La Lucid Motors di Peter Rawlinson vuole essere la casa migliore per quanto riguarda le auto elettriche, l’anti-Tesla. Ecco cosa c’è da sapere!
Peter Rawlinson è l’ex capo ingegnere di Tesla che ha deciso di mettersi in proprio e avviare la sua società, nel 2007, chiamata in principio Atieva, diventata negli anni la Lucid Motors. Rawlinson, che è stato capo ingegnere per quanto riguarda il progetto della Tesla Model S, nel 2016 ha deciso di creare il suo proprio prototipo, di auto elettrica di lusso, la Lucid Air. La casa automobilistica ha sede nella Silicon Valley negli Stati Uniti e, al 2021, non ha ancora commercializzato nessun modello di auto, ma è pronta a fare il grande balzo e mettersi in competizione con marchi del calibro della già citata Tesla, della Rivian e della Link&Co. Capiamo meglio da cosa deriva la sua fama crescente, anche per il mercato finanziario.
Lucid Motors: le azioni in Borsa? A breve…
Nel 2020, l’azienda americana ha presentato la versione finale della Air, che dovrebbe essere commercializzata nella primavera del 2021, con la produzione in serie che sarà a Casa Grande, in Arizona. Con le aspettative che si sono create intorno a questo modello, che ha tutte le carte in regola per diventare top del settore delle auto elettriche, con prestazioni a dir poco eccellenti, la società ha deciso di quotarsi in Borsa, con gli investitori che sono pronti a fare la loro parte…
Secondo Bloomberg, la fusione con Spac sarebbe in stato avanzato. Questo è un veicolo di investimento composto da un team di promotori che ha come fine di raccogliere fondi sul mercato, insieme a diverse personalità di spicco di Wall Street. Secondo alcune informazioni circolate, la quotazione di Lucid Motors sarebbe di 15 miliardi di dollari.
La storia di Lucid Motors
Come già detto, la Lucid Motors, con un nome diverso, venne fondata nel 2007 da Peter Rawlinson e nel corso degli anni ha provato a farsi strada nel mondo delle auto elettriche, dominato da Tesla e da altre case produttrici. Nel 2016 venne lanciato il prototipo della Air, ma nel 2018 la società era sull’orlo del fallimento. Fortunatamente arrivò un fondo dell’Arabia Saudita che decise di investire 1 miliardo di dollari per rilanciare la compagnia. Ora esso ne detiene i due terzi della proprietà, con anche un centro di produzione che dovrebbe sorgere a Gedda, vicino al Mar Rosso.
Ora nel 2021 è pronta a lanciare il suo primo modello in tutto il mondo, a partire però dagli Stati Uniti nella primavera del 2021.
Per quanto riguarda i modelli e gli allestimenti, essi saranno 4. Il primo, quello base, avrà un costo di 80mila dollari, poi i tre successivi, a prezzi sempre più alti, saranno i seguenti: Touring, da 95mila dollari, Grand Touring, da 139mila dollari, e la top di gamma Dream Edition, da 169mila dollari. Quest’ultima ha 1080 cv in due motori elettrici, che consentono al messo di fare da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi, per una velocità massima di 269 km/h.
Lucid Motors: in Italia quando?
Per quanto riguarda l’arrivo in Europa della Lucid Air, bisognerà attendere la prima metà del 2022, come ha rivelato l’azienda stessa sui propri profili social, con le spedizioni che partiranno dalla fine del 2021. In Italia, per chi sarà interessato, si potrà godere della Air non prima di questa data.
“Nessuno mi ha creduto con la Model S, l’ostilità nei suoi confronti era scioccante. La stessa ostilità che ho incontrato con la Lucid Air. Nessuno vuole crederci” ha raccontato Peter Rawlinson in una videoconferenza su Zoom, come riportato da Forbes. E poi ha aggiunto anche che “non si tratta di realizzare un’auto costosa per persone benestanti. Non è per questo che sono qui, non è questo il mio obiettivo… Voglio che produciamo un milione di auto all’anno. L’ambizione di Lucid è di avere un effetto profondo. Non siamo un player minore“.
